Si è svolto sabato 21 settembre, presso l’Aula Magna dell’Istituto Sobrero, il convegno ‘’La malattia con demenza: l’informatica a supporto della prevenzione’’ nell’ambito del progetto Dementia Friendly Community. Durante la mattinata è stato presentato il Centro Diurno Virtuale, una WebApp destinata a prevenire e monitorare le malattie neuro-degenerative e a fornire assistenza a distanza ai pazienti, realizzata dagli studenti del gruppo SobreWeb sotto la guida del prof. Fernando Fusano. Al convegno sono intervenuti diversi medici che hanno approfondito il tema della demenza senile, fornendo alcune importanti ed interessanti informazioni in merito a malattie che sono al giorno d’oggi sempre più diffuse. Dopo l’introduzione a cura della dr.ssa Anna Maria Avonto, a prendere la parola è stata la dr.ssa Alessandra Ferraris, dirigente medico neurologo e responsabile C.D.C.D. ASL-AL; a seguire le dr.sse psicologhe Chiara Lombardo e Aurora Cermelli hanno accompagnato i ragazzi del team SobreWeb nella presentazione del Centro Diurno Virtuale. Ultimo ospite e relatore del convegno è stato il prof. Innocenzo Rainero, esperto in Neurologia e Neurofisiologia clinica presso il Dipartimento di Neuroscienze della città di Torino. A presentare la WebApp sono stati invece Giacomo Luppino, attualmente iscritto alla classe 4 Informatica, ed Ettore Pane, ex studente dell’Istituto e ora iscritto ad Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Milano; i due ragazzi rappresentavano un più ampio gruppo di lavoro, formato da Mattia Bosio (4AI), Filippo Cucca (4AL), Christian Ghislieri (5AI), Alessandro Guaschino (4AI), Matteo Gurrieri (4AI), Alessandro Misurale (ex studente di informatica ora iscritto all’Università del Piemonte Orientale), Giuseppe Scoleri (4AI) e Stefan Simina (5AI).

L’app, del cui funzionamento è stato mostrato un piccolo esempio durante il convegno, offre una serie di esercizi finalizzati alla prevenzione e alla gestione della malattia, che vengono calibrati in base al paziente. Essa è completamente open source, quindi si rivolge a chiunque possa averne bisogno. Attraverso l’applicazione medici e psicologhi possono seguire gruppi di 5-6 pazienti ed i loro famigliari o care giver. Sotto la guida di Ettore Pane ci siamo occupati principalmente dell’implementazione degli esercizi forniti all’interno della WebApp, strutturando un’interfaccia che sia accattivante e allo stesso di facile comprensione per chi dovrà usufruirne – spiega Giacomo, a nome di tutto il gruppo – L’esperienza vissuta e che proseguirà con l’avanzamento del progetto è stata pienamente positiva. Ci ha permesso di sperimentare ciò che significa lavorare in un team, dove è necessario fare affidamento non solo su se stessi, ma anche sugli altri, condividendo idee e competenze. Vorrei ringraziare i miei compagni per l’impegno, la collaborazione e la costanza che hanno dimostrato, Ettore, per essere riuscito a guidarci nel migliore dei modi come solo lui poteva fare, e il professor Fusano, per averci permesso di vivere tutto ciò. La mattinata si è conclusa con il workshop ‘’Attività motorie e potenziamento cognitivo’’, a cura delle classi 3A, 3B e 4B del liceo sportivo e dei docenti di scienze motorie proff. Andrea Sisi, Barbara Piovan e Martina Pugliese, finalizzato a ragionare su come l’aspetto motorio giochi un ruolo fondamentale nel decorso delle malattie neuro-degenerative.

A breve seguirà la publicazione dei video del convegno